Ripple ottiene una grande vittoria normativa mentre Abu Dhabi approva RLUSD per uso istituzionale

Il business delle stablecoin di Ripple ha appena ottenuto uno dei suoi più importanti traguardi e non negli Stati Uniti.
Punti chiave:
- Abu Dhabi ha autorizzato RLUSD per l’uso istituzionale all’interno del quadro finanziario ADGM.
- Ripple sta posizionando RLUSD come una stablecoin orientata alla conformità normativa, non come un prodotto speculativo.
- L’azienda continua ad espandersi in Medio Oriente e Africa tramite partnership fintech e corporate.
L’azienda dietro XRP Ledger ha ottenuto accesso al mercato finanziario regolamentato di Abu Dhabi dopo che RLUSD è stato approvato per l’uso nella giurisdizione. Questa approvazione offre a Ripple una posizione strategica in una regione che sta diventando rapidamente un centro globale per infrastrutture digitali conformi alle normative.
Un percorso regolamentato per RLUSD nella capitale degli Emirati
La classificazione di RLUSD come “Accepted Fiat-Referenced Token” da parte della Financial Services Regulatory Authority (FSRA) dell’Abu Dhabi Global Market consente alle istituzioni autorizzate secondo le regole ADGM di utilizzare la stablecoin in attività finanziarie approvate.
Non si tratta di un via libera per il trading retail: la decisione è diretta principalmente a banche, società di pagamento e altre entità supervisionate, riflettendo l’approccio istituzionale che Ripple promuove per RLUSD.
I dirigenti di Ripple hanno descritto questa approvazione non come un successo di marketing, ma come un passo cruciale verso la costruzione di una stablecoin progettata per soddisfare i requisiti normativi dei più importanti centri finanziari globali. Secondo l’azienda, RLUSD ha superato uno dei filtri regolatori più severi al mondo.
La strategia di Abu Dhabi coincide con quella di Ripple
ADGM ha dedicato anni a costruire una reputazione di hub crypto-friendly ma regolamentato. I funzionari affermano che l’approvazione di RLUSD rientra in una più ampia iniziativa volta a sostenere istituzioni finanziarie che sperimentano prodotti blockchain regolamentati anziché strumenti speculativi.
Il passo si aggiunge ai progressi ottenuti da Ripple in Medio Oriente negli ultimi mesi. All’inizio dell’anno, l’azienda ha ottenuto una licenza DFSA, che le ha aperto le porte a tutto il mercato degli Emirati Arabi Uniti.
Ripple si espande oltre il settore dei pagamenti
Prima ancora dell’approvazione ad Abu Dhabi, RLUSD era già coinvolto in progetti pilota e partnership fuori dal Medio Oriente. In Africa, Ripple collabora con Chipper Cash, VALR e Yellow Card, posizionando la stablecoin per pagamenti transfrontalieri e attività di liquidità in regioni con scarsa infrastruttura bancaria.
L’azienda sta anche esplorando applicazioni blockchain per il settore enterprise nel Golfo. Uno dei progetti più importanti riguarda la modernizzazione dei registri immobiliari di Dubai, dove il Dubai Land Department utilizza XRP Ledger per emettere titoli di proprietà digitali tramite una partnership con Ctrl Alt.
Una diversa corsa alle stablecoin
La maggior parte delle stablecoin concorrenti è stata lanciata pensando soprattutto al trading retail. Ripple sta invece costruendo un prodotto approvato prima dai regolatori, non dagli exchange cripto.
Il riconoscimento da parte di Abu Dhabi dà ulteriore impulso globale a questa strategia.
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