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Guida completa a Bitquery: l’API definitiva per i dati blockchain

Bitquery - Blockchain Data API

Bitquery è una piattaforma completa di dati blockchain che offre un accesso semplice alle informazioni on-chain su più reti.

Offre a sviluppatori, appassionati di crypto, utenti enterprise e analisti un modo unificato per interrogare i dati blockchain tramite una potente API GraphQL. In questo articolo esploreremo Bitquery dalla A alla Z: cos’è, perché è importante, le sue funzionalità chiave, come funziona dietro le quinte, casi d’uso concreti, una guida rapida per iniziare, confronti con alternative come The Graph e Covalent, consigli per partire al meglio (inclusi i prezzi), oltre a una panoramica degli sviluppi futuri. Questa guida senza tempo è didattica, accessibile e coinvolgente; ti aiuta a capire come Bitquery sblocca le capacità di blockchain data API per crypto analytics, la conformità, la DeFi e altro ancora.

Che cos’è Bitquery e perché è importante

Bitquery è un’azienda “API-first” di dati blockchain che aggrega e indicizza dati provenienti da decine di blockchain e li rende accessibili tramite una piattaforma unificata. In parole semplici, Bitquery prende la verità sul campo dei dati on-chain grezzi e li trasforma in informazioni strutturate e interrogabili. Supporta 40+ blockchain, tra cui Bitcoin, Ethereum, Binance Smart Chain, Solana, Polygon e molte altre. Gli strumenti di Bitquery analizzano e indicizzano le transazioni e gli eventi on-chain, quindi consentono agli utenti di cercare e interrogare questi dati in modo coerente su tutte le reti supportate.

Perché è importante? Le reti blockchain generano enormi volumi di dati difficili da accedere direttamente. Ogni blockchain ha protocolli e formati di dati diversi. Senza un servizio come Bitquery, sviluppatori o analisti dovrebbero gestire i propri nodi, archiviare set di dati massicci e costruire indici personalizzati per rispondere alle domande. Bitquery elimina questo lavoro pesante. Fornisce dati indicizzati storici e in tempo reale tramite API semplici (inclusi endpoint GraphQL, streaming WebSocket, accesso SQL e integrazioni cloud). Ciò significa che chiunque può ottenere su richiesta dati blockchain arricchiti — dai semplici saldi dei token ad analisi multi-chain complesse — senza gestire alcuna infrastruttura.

In sintesi, Bitquery funge sia da blockchain explorer sia da livello di dati per molte reti contemporaneamente. È importante perché riduce in modo significativo la barriera d’ingresso all’analisi dei dati blockchain. Gli sviluppatori possono concentrarsi sulla creazione di applicazioni e insight, invece di gestire la raccolta di dati a basso livello. Le aziende possono sfruttare i dati on-chain per la conformità o il processo decisionale senza reinventare la ruota. In quanto soluzione API-first, Bitquery accelera l’innovazione Web3 offrendo un accesso affidabile e scalabile alla blockchain data API che alimenta le applicazioni crypto.

Prodotti e funzionalità chiave di Bitquery

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Bitquery offre una ricca suite di prodotti e funzionalità per soddisfare diverse esigenze di dati blockchain. Al centro c’è la Blockchain GraphQL API, un’interfaccia unificata per interrogare i dati su tutte le chain supportate. Questa API GraphQL è il modo principale per recuperare informazioni come trasferimenti di token, eventi di smart contract, saldi dei wallet, trade DEX, transazioni NFT e altro ancora. I prodotti e le funzionalità chiave includono:

  • API Coinpath® – Un insieme specializzato di API per l’analisi dei flussi di denaro on-chain. Coinpath aiuta a tracciare i movimenti di crypto tra indirizzi e chain, cruciale per indagare sugli hack, la conformità crypto (es. antiriciclaggio) e l’analisi forense. Con Coinpath gli utenti possono monitorare le transazioni e scoprire collegamenti tra wallet (utile per le forze dell’ordine o i team di compliance).

  • Digital Assets API – Fornisce informazioni di indicizzazione dettagliate per le principali criptovalute, token e asset. Consente di interrogare, ad esempio, i metadati di un token, l’offerta in circolazione, il numero di detentori e altre statistiche aggregate. In sostanza, è un catalogo di asset crypto con dati on-chain.

  • DEX API – Un’API di dati in tempo reale incentrata sugli exchange decentralizzati. La DEX API consente di interrogare trade, volumi dei pool di liquidità, swap e altre attività DEX attraverso vari protocolli (ad esempio Uniswap, PancakeSwap, SushiSwap, ecc.). È estremamente utile per la DeFi analytics e la creazione di dashboard di trading. Offre visibilità al minuto sui mercati decentralizzati.

  • NFT API – Un insieme di endpoint dedicati ai dati dei token non fungibili (NFT). Questa funzionalità permette di tracciare trade, trasferimenti e proprietà degli NFT sulle piattaforme blockchain supportate. Con la popolarità degli NFT, Bitquery ha indicizzato le loro transazioni così che gli sviluppatori possano recuperare facilmente i dati dei marketplace NFT o costruire strumenti di analisi.

  • Streaming API (sottoscrizioni in tempo reale) – Le subscription GraphQL di Bitquery (parte di GraphQL V2) permettono di abbonarsi in tempo reale agli eventi blockchain via WebSocket. Con lo streaming ricevi aggiornamenti live su nuove transazioni, nuovi blocchi, trade DEX, dati mempool, ecc. Ad esempio, un bot di trading può sottoscriversi a un flusso di trade in diretta o un servizio di monitoraggio può ricevere allerte istantanee su trasferimenti di grande valore. Questa capacità fa di Bitquery un flusso di dati blockchain live per applicazioni reattive.

  • Soluzioni Cloud e SQL – Oltre alle API, Bitquery si integra con data warehouse cloud e offre accesso SQL. Può fornire dati tramite piattaforme come AWS, Snowflake, Google BigQuery, Azure e Kafka. Ciò significa che le aziende possono interrogare i dati blockchain in SQL o importarli nelle pipeline analitiche esistenti. Bitquery fa da ponte tra dati Web3 e strumenti Big Data tradizionali.

  • Bitquery Explorer e IDE – Per chi preferisce un’interfaccia visiva, Bitquery fornisce un Explorer (un esploratore blockchain web) e un IDE GraphQL. Il Bitquery Explorer è uno strumento web open-source che mostra dati blockchain con widget preconfigurati, e puoi persino ispezionare le query GraphQL dietro ogni widget. L’IDE GraphQL (disponibile su ide.bitquery.io) è un sandbox dove puoi scrivere, testare e salvare le tue query nel browser. Include un esploratore di schema integrato per aiutarti a scoprire quali dati sono interrogabili. Questi strumenti facilitano la sperimentazione per i neofiti prima di integrare le query nelle applicazioni.

Come Bitquery raccoglie ed elabora i dati blockchain

Immagine di analisi e ricerca dei dati

Sotto il cofano, lo stack tecnologico di Bitquery è progettato per scalabilità e velocità, basandosi su un’architettura big data per gestire il massiccio flusso di informazioni blockchain. Bitquery indicizza i dati end-to-end: cattura ogni blocco, transazione ed evento delle chain supportate. Per riuscirci, il team esegue nodi completi o si collega a infrastrutture di nodi per ogni blockchain, quindi trasforma i dati grezzi nel proprio schema unificato.

Un’innovazione chiave di Bitquery è l’uso di un database OLAP (Online Analytical Processing) per i dati blockchain. In concreto, Bitquery utilizza ClickHouse, un database colonnare ad alte prestazioni ottimizzato per query analitiche. Tutti i dati blockchain sono archiviati in questo data warehouse. Sopra di esso, Bitquery ha creato un middleware GraphQL personalizzato chiamato ActiveCube. ActiveCube è una libreria open-source (scritta da Bitquery) che traduce al volo le query GraphQL in query SQL ClickHouse. In sostanza, quando invii una query GraphQL all’API di Bitquery, ActiveCube “incolla” il livello GraphQL al database e recupera esattamente i dati richiesti. Questa architettura consente a Bitquery di attraversare miliardi di righe in pochi secondi e restituire risultati aggregati.

L’architettura di Bitquery utilizza un database OLAP ClickHouse con un livello di query GraphQL (ActiveCube) per indicizzare e interrogare in modo efficiente i dati blockchain. Questo design consente query analitiche rapide su vasti set di dati multi-chain.

Organizzare i dati

Bitquery organizza i dati in «cubi», ovvero tabelle multidimensionali ottimizzate per specifici tipi di query (ad esempio, un cubo DEXTrades per i trade DEX, un cubo Transfers per i trasferimenti di token, ecc.). Ogni cubo possiede dimensioni, metriche e filtri predefiniti. Quando interroghi Bitquery per, ad esempio, trade DEX aggregati per giorno e per token, sfrutti questi cubi: la query specifica dimensioni (data, token), metriche (volume di trading, numero di trade) e filtri (nome dell’exchange, coppia di token, ecc.), e il sistema restituisce rapidamente i risultati. Strutturando i dati in questo modo, Bitquery può rispondere a domande complesse (come «Qual è il volume totale di trading del token X su tutti i DEX il mese scorso, suddiviso per giorno?») con una sola query GraphQL.

Casi d’uso concreti di Bitquery

Analisi e ricerca blockchain

La versatilità di Bitquery gli consente di applicarsi a numerosi casi d’uso blockchain e crypto. Ecco alcuni scenari reali in cui Bitquery porta valore:

  • Analitica on-chain e dashboard crypto: Bitquery è utilizzato da analisti e appassionati per estrarre insight on-chain — come il monitoraggio dei flussi di token, dell’attività DeFi o dei comportamenti dei wallet. La sua API GraphQL alimenta dashboard e strumenti BI, permettendo query come i nuovi prestiti su Compound settimana dopo settimana o la durata media di detenzione degli NFT. Con accesso a dati storici e in tempo reale, Bitquery supporta un’analisi on-chain dettagliata per decisioni informate.

  • Strumenti di trading e investimento: I trader e le piattaforme utilizzano Bitquery per dati di mercato in tempo reale e storici, abilitando il monitoraggio dei prezzi, il charting e le allerte per i token DeFi. Progetti come Primex Finance lo utilizzano per dati di trade DEX in diretta. La Streaming API di Bitquery alimenta anche bot di arbitraggio e tracker di portafoglio fornendo insight rapidi e multi-chain — saldi dei token e storici dei trade su Ethereum, BSC, Polygon, ecc. — tramite un unico servizio.

  • Conformità e analisi forense crypto: Bitquery è ampiamente utilizzato per compliance, AML e indagini crypto. I suoi strumenti Coinpath® e MoneyFlow tracciano i movimenti di fondi attraverso le blockchain, aiutando a identificare truffe, asset rubati e attività sospette. Gli exchange e le forze dell’ordine possono seguire transazioni, segnalare interazioni in blacklist e scoprire reti di wallet. Con il supporto di oltre 40 chain, Bitquery consente di tracciare anche il riciclaggio cross-chain, trasformando dati complessi in piste azionabili per compliance e analisi forense.

  • Dashboard DeFi e creazione di dApp: Gli sviluppatori usano Bitquery per alimentare dashboard DeFi, backend di dApp e app cross-chain senza eseguire i propri nodi. Consente query come i principali fornitori di liquidità, le ricompense di yield, i saldi dei token attraverso le chain e l’attività NFT. Startup e team da hackathon si affidano a Bitquery per evitare di costruire indicizzatori e concentrarsi sulla logica applicativa. La API GraphQL è particolarmente utile agli sviluppatori front-end che necessitano di dati precisi pronti per l’UI, ideale sia per semplici tracker sia per piattaforme di analitica avanzata.

  • Dati e reporting per l’impresa: Aziende come exchange, custodian e fintech usano Bitquery per audit, reporting e monitoraggio dei rischi. Fornisce dati on-chain affidabili per tracciare grandi transazioni, alimentare piattaforme fiscali e integrarsi con basi dati tradizionali. Con copertura multi-chain e compatibilità cloud, Bitquery consente alle imprese di scalare facilmente, analizzare il comportamento degli utenti ed evitare la creazione di un’infrastruttura costosa.

Questi esempi mostrano che Bitquery non è riservato ai developer che smanettano con side project — è usato in produzione da piattaforme di trading, società di analitica, progetti DeFi, agenzie di compliance, fornitori di wallet e altro ancora. Che si tratti di ottenere gli ultimi prezzi ERC-20 per un’app fintech (come ha fatto PartyFinance tramite l’API Bitquery) o di alimentare un sistema di allerte sui movimenti delle balene, i flussi di dati di Bitquery si rivelano preziosi. La flessibilità di GraphQL consente a una piattaforma di servire molteplici usi: analitica, allerte, ricerca e integrazione applicativa. In ogni caso, Bitquery riduce drasticamente lo sforzo necessario per accedere ai dati on-chain, permettendo agli utenti di concentrarsi sull’estrazione di insight e sulla creazione di valore.

Come usare Bitquery: guida rapida

Immagine “Come fare” con foglio e lente

Bitquery è stato progettato per essere semplice da usare, anche senza profonda expertise nei dati blockchain. La piattaforma fornisce un’interfaccia GraphQL coerente per tutte le query, al contempo potente e user-friendly. Ecco un percorso base per iniziare:

  1. Registrati e ottieni una chiave API: Inizia creando un account gratuito sulla piattaforma Bitquery (puoi registrarti tramite il loro IDE GraphQL). Una volta creato l’account, vai nel tuo profilo o nelle impostazioni dell’account per trovare la tua chiave API. Questa chiave è necessaria per autenticare le richieste quando utilizzi le API di Bitquery in modo programmatico. (Per i test nell’IDE web, l’autenticazione può essere gestita automaticamente se sei connesso.)

  2. Esplora l’IDE GraphQL: Bitquery offre un IDE GraphQL (Interactive Development Environment) basato sul web su ide.bitquery.io. Aprilo nel browser: vedrai un’interfaccia GraphiQL con un editor di query, un esploratore della documentazione e un riquadro dei risultati. Questo IDE è ideale per scrivere e testare query. A destra, usa il Documentation Explorer per navigare lo schema (tipi, campi, argomenti disponibili). Ad esempio, cerca “Ethereum” o “Bitcoin” nello schema per vedere quali dati possono essere interrogati. Lo schema di Bitquery documenta tutto, dai blocchi e transazioni ai trade DEX e agli NFT. Con l’esploratore puoi cliccare su tipi come Ethereum o Bitcoin per approfondire in sotto-campi come transfers, trades, blocks, ecc. Questo ti aiuta a strutturare le query.

  3. Scrivi una query semplice: Proviamo un esempio di base: recuperare l’ultimo blocco Bitcoin. Nell’editor GraphQL costruisci la query passo dopo passo. Per prima cosa, scegli il tipo di blockchain (qui Bitcoin). Poi scegli il dataset — per i blocchi, il campo blocks. Possiamo applicare opzioni per ordinare e limitare i risultati. Per l’ultimo blocco, ordiniamo per altezza decrescente e limitiamo a 1. Quindi specifica i campi desiderati (altezza, hash, timestamp, numero di transazioni). La query finale potrebbe assomigliare a questa:

    Codice GraphQL

    Questa query GraphQL chiede a Bitquery l’altezza, l’hash, il timestamp e il numero di transazioni del blocco Bitcoin più recente. In GraphQL la struttura della query riflette quella del risultato. Quando esegui la query, Bitquery restituisce un risultato JSON contenente esattamente questi campi. Ad esempio, la risposta potrebbe essere simile a:

    Codice JSON

    (Sopra, un risultato ipotetico per illustrare il formato — i valori reali dipendono dall’ultimo blocco al momento della richiesta.) Nota che con GraphQL ottieni precisamente i campi richiesti, né più né meno. Se chiedi solo l’altezza, riceverai solo l’altezza. Questa efficienza è un grande vantaggio rispetto alle API REST, soprattutto per i dati blockchain, dove i record possono essere voluminosi.

  4. Prova query più complesse: Una volta a tuo agio, puoi provare query avanzate. Ad esempio, recuperare eventi di trasferimento token su Ethereum per un dato contratto, oppure ottenere il volume di trading DEX aggregato per una coppia negli ultimi 7 giorni. Il linguaggio di query di Bitquery consente filtri e intervalli temporali, ordinamento, funzioni di aggregazione (count, sum, max, ecc.) e persino query multi-chain in una sola chiamata. Come esempio rapido, ecco come interrogare il numero di trasferimenti per i 3 principali token su Binance Smart Chain il mese scorso:

    Codice Bitquery

    Questa query chiede: su BSC, dammi i 3 token con il maggior numero di trasferimenti dal 1° marzo 2025. Il risultato elencherà i simboli dei token e il numero di trasferimenti, ordinati per volume. Lo schema di Bitquery offre numerosi filtri e parametri potenti per esplorare facilmente i dati blockchain.

    Se scrivere query da zero ti intimorisce, usa il Explorer di Bitquery per trarre ispirazione. Su explorer.bitquery.io, naviga verso una blockchain e guarda i widget (ad es., un grafico delle transazioni per giorno). Ogni widget ha un pulsante “GraphQL” che rivela la query esatta utilizzata. Puoi copiare e adattare queste query — un ottimo modo per imparare con gli esempi.

  5. Integra tramite API: Dopo i test nell’IDE, vorrai integrare Bitquery nella tua applicazione o script. Per farlo, usa l’endpoint HTTP GraphQL. Dovrai includere la tua chiave API negli header HTTP (la documentazione di Bitquery fornisce le istruzioni di autenticazione esatte). Da lì, puoi interrogare con qualsiasi client HTTP o GraphQL nel tuo linguaggio preferito. Bitquery offre anche esempi di SDK e librerie della community (Python, JavaScript, Ruby, ecc.) che mostrano come chiamare l’API GraphQL. In pratica, effettui una richiesta POST con la tua query e gli header e ricevi una risposta JSON. Poiché tutti i dati sono disponibili tramite un singolo endpoint GraphQL (sono le query a determinare quali dati vengono estratti), l’integrazione di Bitquery è semplice — non c’è bisogno di gestire molteplici endpoint REST per diverse chain o tipi di dati.

Usare Bitquery significa soprattutto sapere cosa chiedere. La piattaforma si occupa di recuperare i dati. Grazie allo schema ben documentato e all’IDE fornito, anche chi è nuovo a GraphQL può iniziare rapidamente. E non dimenticare: la community e i canali di supporto Bitquery (Telegram, forum) sono attivi — se rimani bloccato su una query, spesso troverai aiuto o esempi esistenti per guidarti. La documentazione di Bitquery contiene guide per eseguire la prima query e pattern comuni (saldi dei token, prezzi storici, ecc.) per accelerare l’apprendimento.

Bitquery vs altre piattaforme di dati blockchain

Immagine di rete blockchain

Bitquery è una delle soluzioni nel panorama dei dati blockchain. È utile confrontarla con alcune alternative rilevanti per comprenderne il valore unico. Ecco una panoramica di Bitquery vs The Graph vs Covalent e delle aree in cui ciascuno eccelle:

  • The Graph: Un protocollo decentralizzato per indicizzare dati blockchain, che permette agli sviluppatori di creare o utilizzare “subgraph” adattati a specifici smart contract. Potente per dApp che necessitano di query su misura, ma richiede setup (definizione di schemi, esecuzione di indicizzatori). Al contrario, Bitquery è una piattaforma centralizzata con uno schema pronto all’uso che copre oltre 40 chain. Supporta dati cross-chain e UTXO senza configurazione. The Graph è ideale per casi decentralizzati specifici, mentre Bitquery offre fin da subito analisi ampie e pratiche — come confrontare una libreria open-source con un data warehouse chiavi in mano.

  • Covalent: Propone un’API REST unificata per i dati blockchain, facilitando il recupero di informazioni standardizzate (saldi token, storici delle transazioni) su 25+ chain compatibili EVM. È user-friendly e ideale per query semplici e omogenee, ma meno flessibile per richieste su misura. Bitquery, tramite GraphQL, supporta oltre 40 chain (incluse non-EVM come Bitcoin) e consente query più fini e granulari, come transazioni fallite o chiamate interne. Mentre Covalent si adatta agli sviluppatori che vogliono dati standard rapidamente, Bitquery attrae developer e analisti in cerca di insight dettagliati e cross-chain. In breve: Covalent è semplice e basato su REST; Bitquery è più profondo e personalizzabile.

  • Dune Analytics e altri: Oltre a The Graph e Covalent, altri strumenti rispondono a diverse esigenze. Dune Analytics permette di scrivere SQL su dati onchain e di condividere dashboardeccellente per l’analisi, ma limitato per l’integrazione applicativa. Chainalysis si concentra su compliance e indagini, rivolgendosi principalmente alle istituzioni. Moralis e Alchemy offrono strumenti backend Web3 come accesso ai nodi e API NFT. Bitquery si distingue per query dati flessibili e developer-friendly con ampio supporto di chain e alcune funzionalità di compliance. Non è né uno strumento forense come Chainalysis né un protocollo di subgraph come The Graph, ma un’opzione versatile che collega analitica, compliance e accesso multi-chain.

Prospettive e sviluppi

Dati, analisi e ricerca blockchain

Con l’espansione dell’ecosistema blockchain, Bitquery si posiziona per restare all’avanguardia dell’analitica dei dati blockchain. Le prospettive future combinano miglioramenti tecnologici e un coinvolgimento crescente nell’ecosistema:

Copertura blockchain ampliata

Bitquery mira ad aumentare continuamente il numero di blockchain e soluzioni layer-2 supportate. Non appena nuove blockchain significative guadagnano trazione (es. nuovi L1 o rollup popolari nell’ecosistema Ethereum), Bitquery probabilmente le integrerà così che gli sviluppatori possano interrogarne i dati. L’obiettivo del team è offrire una delle coperture di dati blockchain più complete del settore. In futuro potresti vedere il supporto di chain più di nicchia, sidechain o persino dati off-chain che interagiscono con le blockchain (come transazioni L2 indicizzate accanto ai dati della chain principale).

Analitica potenziata e integrazione dell’IA

I dati blockchain crescono in volume e complessità. Bitquery prevede di migliorare le proprie capacità analitiche, potenzialmente tramite insight basati su IA. Ciò potrebbe includere l’uso del machine learning per rilevare automaticamente pattern o anomalie on-chain. Ad esempio, l’IA potrebbe aiutare a identificare transazioni sospette o anticipare trend (aumento dell’attività su un dato protocollo DeFi). Tali funzionalità aggiungerebbero un livello di intelligenza sopra il semplice accesso ai dati.

Prestazioni e schema (GraphQL V2)

Bitquery sta lavorando a una V2 della propria API, integrando streaming in tempo reale e uno schema affinato per le chain EVM. Ci si possono aspettare ottimizzazioni continue delle prestazioni e schemi più unificati tra diversi tipi di blockchain. Man mano che più dati (NFT, L2, ecc.) vengono integrati, lo schema evolverà per accogliere nuovi oggetti e relazioni. Anche la libreria open-source ActiveCube potrebbe essere migliorata, consentendo funzioni di query più complesse. L’esperienza di interrogazione diventerà più potente e, potenzialmente, più semplice a seconda dei compiti.

Developer experience e strumenti

È probabile che Bitquery introduca ulteriori strumenti per semplificare l’integrazione: SDK in più linguaggi, template per casi d’uso comuni e magari un builder visuale di query per chi non ha familiarità con GraphQL. Hanno già introdotto funzionalità come la visualizzazione integrata delle query e potremmo vedere più strumenti di analisi o visualizzazione nel browser. Un altro asse possibile: documentazione e risorse didattiche potenziate. Bitquery potrebbe anche estendere la propria libreria di widget (Bitquery Widgets) per facilitare l’embed di visualizzazioni dei dati blockchain su altri siti.

Partnership e crescita dell’ecosistema

Aspettati più partnership nel settore crypto e blockchain. Ciò può significare collaborazioni con piattaforme DeFi (fornitura di widget o API di dati per una pagina di analitica) o lavoro con società di compliance e regolatori per offrire strumenti di reporting standardizzati. Bitquery può anche collaborare con provider cloud per offrire dati blockchain nei loro marketplace (es. AWS Data Exchange), facilitando l’adozione da parte dei team data. Potrebbero comparire anche integrazioni con piattaforme per developer popolari.

Aspetti di decentralizzazione

Sebbene oggi Bitquery sia un servizio centralizzato, il team potrebbe esplorare la decentralizzazione di alcuni componenti (apertura alle contribuzioni della community per alcune attività di decodifica, rete decentralizzata di nodi che alimentano l’indice di Bitquery, ecc.). In futuro potremmo vedere modelli ibridi in cui i dati di Bitquery siano interrogabili tramite protocolli decentralizzati, aumentando resilienza e fiducia.

Focus continuo sull’affidabilità

Bitquery continuerà a puntare su precisione e affidabilità dei dati. Si definiscono come utilizzatori della “verità” dei dati on-chain, cioè informazioni verificate e direttamente reperite sulla chain. Le evoluzioni future includeranno probabilmente un rafforzamento del monitoraggio della qualità dei dati (assicurare l’indicizzazione fino all’ultimo blocco, gestire fork/reorg, ecc.) e maggiore trasparenza tramite strumenti di stato del sistema.

Conclusione

Bitquery si è affermata come una piattaforma robusta e versatile per l’accesso ai dati blockchain. Combina un ampio supporto di chain, dati storici e in tempo reale e un’interfaccia di interrogazione flessibile. Questo la rende utile per un pubblico molto ampio: sviluppatori, analisti, responsabili compliance e curiosi che vogliono esplorare l’attività on-chain. Ogni funzionalità — dal GraphQL blockchain explorer all’infrastruttura ad alte prestazioni — mira a rendere i dati on-chain più utilizzabili e azionabili.

Usando solo la voce attiva e frasi concise, abbiamo coperto come funziona Bitquery e come utilizzarlo. Ma la vera potenza di Bitquery emerge quando lo provi tu stesso — ponendo domande e ottenendo risposte dai dati del mondo decentralizzato. Che tu abbia bisogno di una blockchain data API per un progetto o sia semplicemente curioso dei trend on-chain, Bitquery fornisce gli strumenti per ottenere le informazioni cercate. Man mano che la tecnologia blockchain evolve, disporre di un livello dati affidabile come Bitquery sarà cruciale per innovazione e trasparenza. Bitquery trasforma i flussi caotici e complessi di transazioni in dati coerenti e interrogabili — in breve, è GraphQL per la blockchain, semplificato.

Con miglioramenti continui e uno sguardo rivolto al futuro, Bitquery dovrebbe restare una pietra angolare dell’analitica on-chain e dell’accessibilità dei dati. In un universo spesso complesso, l’approccio “dalla A alla Z” di Bitquery — dall’indicizzazione alla risposta — porta ordine e accessibilità. Questa guida senza tempo fungerà da punto di partenza e riferimento per immergersi nei dati blockchain con Bitquery. Buona esplorazione!

Autore

Giornalista presso Coindoo