La Casa Bianca avverte: i rapporti su occupazione e inflazione di ottobre potrebbero non essere mai pubblicati
L’economia degli Stati Uniti potrebbe perdere un intero mese di dati ufficiali. Con il protrarsi dello shutdown, la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha dichiarato mercoledì che i rapporti di ottobre sull’occupazione e sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) probabilmente non verranno mai pubblicati, lasciando politici e mercati senza due indicatori economici fondamentali.
Punti chiave:
- La Casa Bianca afferma che i rapporti CPI e occupazione di ottobre potrebbero non essere pubblicati.
- Il Bureau of Labor Statistics ha sospeso la raccolta e la pubblicazione dei dati.
- Gli economisti avvertono che la perdita dell’indagine sulle famiglie rende difficile qualsiasi ricostruzione.
- La Federal Reserve potrebbe dover prendere la decisione di dicembre senza nuovi dati.
- I legislatori stanno negoziando un accordo temporaneo per riaprire il governo fino a gennaio.
Normalmente, il Bureau of Labor Statistics (BLS) pubblica entrambi i rapporti all’inizio di novembre. Invece, l’agenzia è completamente ferma, così come la maggior parte degli uffici statistici federali, poiché lo shutdown ha bloccato la raccolta e la diffusione dei dati.
Gli economisti avvertono che, anche se il governo riaprisse presto, ricostruire le indagini di ottobre potrebbe essere impossibile. Alcune aziende possono inviare i dati delle buste paga retroattivamente, ma l’indagine sulle famiglie che determina il tasso di disoccupazione si basa su interviste telefoniche sensibili al tempo che non sono mai state condotte.
Confusione per i responsabili politici
Senza tali rapporti, gli analisti affermano che la Federal Reserve volerà alla cieca in vista della riunione del 9-10 dicembre, quando dovrà decidere se tagliare nuovamente i tassi di interesse. «La mancanza di dati lascia i responsabili politici a navigare in condizioni incerte», ha dichiarato Kevin Hassett.
Leavitt ha ribadito che il blackout statistico rappresenta un ostacolo significativo alla comprensione delle tendenze del mercato del lavoro e dell’inflazione. Ha anche affermato che i democratici «potrebbero aver danneggiato in modo permanente» il sistema statistico federale lasciando proseguire lo shutdown durante periodi cruciali di raccolta dati.
Come si è arrivati allo shutdown
Lo stallo nasce da uno scontro sul budget relativo ai finanziamenti sanitari. I democratici hanno inizialmente condizionato il loro sostegno a un disegno di legge provvisorio all’estensione dei sussidi ACA e alla revoca dei tagli Medicaid, proposte che i repubblicani hanno respinto.
Dopo oltre 40 giorni di chiusura federale, un accordo bipartisan ha iniziato finalmente a emergere questa settimana. Il Senato ha approvato una misura temporanea per finanziare il governo fino alla fine di gennaio, e la Camera si preparava a votare mercoledì sera.
Un futuro incerto per i dati economici
Anche una volta ripristinati i fondi, non è chiaro con quanta rapidità agenzie come il BLS potranno tornare operative. I funzionari potrebbero unire i dati di ottobre e novembre in un unico rapporto oppure saltare completamente il mese mancante. Al momento non è stato pubblicato alcun calendario aggiornato.
Se i rapporti CPI e occupazione andassero davvero perduti, sarebbe la prima volta nella storia moderna che gli Stati Uniti non producono dati mensili su inflazione e mercato del lavoro, una lacuna destinata a complicare sia le decisioni della Fed sia le previsioni di Wall Street.
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